FIOREFIOREFRUTTI ricchi di VITAMINA C


La Rosa canina è una delle innumerevoli specie di rose selvatiche comuni nelle nostre campagne, soprattutto nell'Appennino; si trova facilmente in tutta Europa e forma siepi alte fino a 3-4-metri.

Parti usate : Le foglie e i frutti (cinorrodonti).
In effetti possono essere impiegate tutte le parti della pianta. Per esempio i fiori e le foglie vengono usati in farmacopea per la preparazione di infusi e tisane; con i semi vengono preparati anche antiparassitari; con i petali dei fiori, infine, viene preparato il miele rosato.
La parte più importante della pianta è rappresentata dal frutto (cinorrodonte) che, in effetti, non è un vero frutto.
Il concentrato totale del principio attivo è ottenuto dai cinorrodonti di rosa canina mediante estrazione a freddo (per evitare l'alterazione delle vitamine contenute che sono termolabili) e concentrazione dello stesso.

Ha un alto contenuto di Vitamina C. Se usata assieme ad altri fitoterapici, ne facilita l'assorbimento.
Contiene anche bioflavonoidi, e fitoestrogeni.

Caratteristiche e proprietà:
I piccoli frutti della Rosa Canina, pianta selvatica dei boschi europei e dell'America tropicale, risultano essere le "sorgenti naturali" più concentrate in Vitamina C, presente in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto agli agrumi tradizionali (arance e limoni) e per questo in grado di contribuire al rafforzamento delle difese naturali dell'organismo. (100 grammi di cinorrodonti contengono la stessa quantità di vitamina C o acido ascorbico contenuta in 1 chilo di agrumi). I Bioflavonoidi, presenti nelle polpa e nella buccia di numerosi frutti, esercitano un'azione sinergica alla Vitamina C, favorendone l'assorbimento da parte dell'organismo.

Poiché la vitamina C (conosciuta anche con il nome di acido ascorbico) non può essere sintetizzata direttamente dall'uomo ( a differenza di quanto avviene per altri animali) essa deve essere introdotta o con gli alimenti, se la dieta è equilibrata, o con l'integratore alimentare, nei casi in cui l'alimentazione sia carente di vitamina C.

ALTRI PRINCIPI ATTIVI della Rosa Canina (oltre alla vitamina C): Tannini, pectine, carotenoidi, acidi organici, polifenoli (cinorrodonti).
Ricca di bioflavonoidi.

PROPRIETA' della Rosa Canina:
* vitaminizzante

* antiinfiammatoria

* Ottimizza la circolazione del sangue

* anitallergenica - E' di stimolo delle difese immunitarie a livello respiratorio in modo particolare del biotipo allergico. In questi soggetti, il macerato idroetanolglicerico di Rosa canina ripristina la capacità a dare risposte immunitarie positive. 
Ha un'importante azione farmacologica nelle flogosi acute che comportano alterazioni delle mucose, soprattutto quando siano associate delle componenti allergico-asmatiche. Per tali proprietà è un rimedio importante soprattutto nella prevenzione delle allergie respiratorie.

* diuretica - stimola la eliminazione delle tossine tramite l'urina senza irritare i reni. Raccomandata anche per infiammazioni dei reni o della vescica. Eliminando le accumulazioni di acido urico, aiuta anche la gotta e i reumatismi.

* astringente - Grazie alla presenza di tannini, sostanze che hanno proprietà astringenti, risulta efficace nella cura delle diarree.

Secondo il premio Nobel Linus Pauling, assunta in forti dosi, previene e combatte, in caso di malattia, la crescita cancerogena.

USO COSMETICO
La rosa canina contiene il beta-carotene o provitamina A (antiossidante, antiradicali liberi) vivamente raccomandato a chi vuole prevenire rughe, invecchiamento della pelle, eritemi solari.
La maschera di bellezza ottenuta omogeneizzando con frullatore i "frutti" freschi di Rosa canina (tagliati, svuotati con cura e lavati più volte per eliminare i piccoli peli aguzzi che possono conficcarsi nella pelle) è una delle più efficaci per il suo effetto schiarente, levigante e tonificante della pelle.

In cucina: La rosa canina è molto usata in tisane di gradevole gusto.

Storia e curiosità:
La Rosa canina è molto conosciuta per la sua efficacia nel rafforzare le difese dell'organismo contro l'infezione e particolarmente contro il comune raffreddore.

La rosa canina ha avuto un ruolo importante nella fornitura di Vitamina C ai bambini britannici durante la seconda guerra mondiale in sostituzione della fonte normale degli agrumi. Alla fine della guerra il raccolto annuale era di circa 450 tonnellate, e la raccolta di frutti di rosa canina continuò fino ai primi anni '50.

Il procedimento usato nel 18mo secolo di ridurre i frutti in purea non è più utilizzato, ma i benefici in casi vari come problemi renali, alla vescica e di costipazione bronchiale sono ancora apprezzati dagli erboristi di oggi.

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